Quando portare i bambini in ospedale per l’influenza?
Riconoscere i segnali di allerta
Generalmente, per affrontare l’influenza nei bambini è sufficiente seguire alcune pratiche consolidate: riposo, idratazione e uso di farmaci da banco come paracetamolo o ibuprofene per alleviare febbre e dolori. Tuttavia, è fondamentale prestare attenzione a determinati segnali, poiché le condizioni possono deteriorarsi rapidamente, soprattutto nei bambini al di sotto dei 5 anni. In particolare, i più vulnerabili sono i piccoli di meno di 2 anni, che rischiano di disidratarsi in modo significativo durante un’influenza.
Quando è necessario recarsi in ospedale
È importante sapere che molti bambini che si recano in Pronto Soccorso per influenza non presentano malattie croniche, anche se i più a rischio includono quelli con asma, diabete o altre patologie. I genitori devono essere all’erta per febbre persistente, difficoltà respiratoria, labbra bluastre o confusione. Per i bambini sotto i due anni, è cruciale monitorare l’idratazione e il colore delle urine, poiché urine scure possono indicare disidratazione. In caso di sintomi gravi, come respiro affannoso o incapacità di bere, è fondamentale contattare subito un medico.
