Dormire bene: chiave per una vita più lunga e sana
Insonnia e salute
La difficoltà ad addormentarsi o a mantenere un sonno di qualità è un fenomeno comune, che in Italia interessa il 6-7% della popolazione, pari a circa 6-9 milioni di persone. Recenti studi hanno evidenziato un legame diretto tra la mancanza di sonno e l’insorgenza di malattie croniche, come patologie cardiovascolari, diabete di tipo 2, obesità, ansia e declino cognitivo fino alla demenza. Una nuova ricerca suggerisce che la carenza di sonno possa influenzare l’aspettativa di vita più di altri fattori legati allo stile di vita.
Importanza del sonno
Il sonno è essenziale per il corretto funzionamento del nostro organismo, ma spesso viene trascurato a favore di lavoro e impegni sociali. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Sleep Advances, condotto da McHill e colleghi, la mancanza di sonno è emersa come uno dei principali fattori che riducono l’aspettativa di vita, superando l’impatto di cattive abitudini alimentari e sedentarietà. Gli scienziati stanno indagando i meccanismi biologici che collegano il sonno insufficiente alla riduzione della durata della vita, attraverso studi controllati e ricerche nelle comunità.
Per migliorare il sonno, gli esperti consigliano di dare priorità al riposo, creare un ambiente favorevole, mantenere una routine regolare, limitare l’assunzione di caffeina e alcol, e ridurre l’uso di dispositivi elettronici prima di dormire. Se i problemi persistono, è fondamentale chiedere supporto medico.
